[Recensione] Diario di un Cinico gatto di Daniele Palmieri - lasostanzadeilibri blog

domenica 23 luglio 2017

[Recensione] Diario di un Cinico gatto di Daniele Palmieri




Buongiorno miei cari lettori, dopo un lungo periodo di letargo dovuto a studi universitari, esami e tanto (troppo) caldo ripartiamo oggi con una nuova recensione! 
Oggi si parla di “Diario di un cinico gatto” di Daniele Palmieri gentilmente inviato dall’autore stesso che ringraziamo moltissimo.




Autore: Daniele Palmieri
Titolo: Diario di un cinico gatto
Editore: YouCanPrint
Genere: Narrativa
Pagine: 148 
Prezzo: 12,00€ (Cartaceo) e 3,49€ (Ebook)
(Potete trovarlo su Amazon sia in versione Cartacea e Ebook)



La vita vista e narrata con gli occhi e la voce di un gatto; tra una scorribanda e l'altra e il racconto di un passato travagliato, nulla sfugge alla sua prosa graffiante, che mette a nudo il dominio silenzioso e incontrastato che i gatti hanno sempre avuto sul mondo.




Da amante dei gatti quale sono non potevo perdere una meraviglia così! Il diario di un cinico gatto è una storia fresca e totalmente inaspettata. L’autore riesce a cogliere perfettamente l’essenza di tutti i gatti del mondo e soprattutto di tutti gli amanti dei gatti con il suo stile di scrittura in prima persona. Il racconto è sotto forma di diario ovviamente scritto di proprio pugno (o meglio dire, di propria zampa) dal nostro Cinico Gatto. La narrazione sotto forma di diario da ancor più freschezza al romanzo, ma soprattutto riesce a farti calare totalmente nel personaggio del gatto e pur essendo molto cinico all’apparenza non puoi che amarlo.

Il cinico gatto è un personaggio perfetto, coerente e soprattutto divertentissimo. Raccontando un po’ la sua storia riesce a farti vedere tutti gli aspetti di se: il suo lato comico, il suo lato dispettoso (quando disturba il suo povero vicino), il suo lato amichevole e fraterno (quando inizia a conoscere meglio il gatto Norvegese), il suo lato romantico (quando parla della gatta bianca) e il suo lato anche dolce. Rispecchiando un po’ tutti i gatti non può che essere azzeccato il suo personaggio. Caratterizzato in modo non troppo specifico all’inizio in modo da far scoprire per gradi tutto il suo carattere e tutta la sua poliedricità. Esordendo con “Stupidi umani” non puoi non amare il cinico Gatto.

Vedere da un’altra prospettiva tutto il mondo dei gatti è davvero illuminante, riusciamo a capire come i gatti si sentono e come i gatti vedono il mondo. E’ splendido anche come si fa riferimento alla letteratura, la curiosità del cinico gatto nei confronti del “Gatto nei libri” è fantastica! Riusciamo anche a vedere il mondo della superstizione, l’importanza che un gatto da ai cuccioli e a come in realtà i gatti non siano poi davvero contro l’umano. Mi è piaciuto moltissimo anche il modo in cui il nostro protagonista interagisce con noi, stupidi umani, e di come si tende a sottolineare che i gatti non sono dei peluche o dei piccoli umani. 
Sono dei felini e meritano il rispetto felino.


Questo libro è adatto a tutti gli amanti dei gatti, a tutti i padroni (padroni.. parola grossa) di gatti ma anche a chi non ha mai avuto a che fare con i gatti. 

E’ un libro che consiglio a tutti, complimenti ancora a Daniele Palmieri, presto vedrete anche la nostra recensione sul secondo volume sempre dello stesso autore “Il viaggio di un cinico gatto”! 

Grazie ancora all’autore e buona lettura a tutti voi!

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